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Testo: <blockquote data-quote="Enri" data-source="post: 110190" data-attributes="member: 2177">Come promesso allego il test vero dei motori, fatta dalla stessa rivista che aveva pubblicato quello sotto sforzo e pubblicata sul numero precedente. I motori in questione sono sempre gli stessi.I punti esaminati alla tabella a pagina 4 sono i seguenti:- Start am Berg, partenza in salita, il motore deve attaccare subito ma in maniera docile- Power, potenza, la massima forza di assistenza soprattutto a bassa cadenza di pedalata- Verbrauch, consumo, qui contano i metri di altezza, misurati sul banco prova  e sui test sul campo- Innerwiederstand, resistenza interna, quando la batteria è finita o quando si procede sopra i 25 km, misurati sul banco prova  e sui test sul campo- Nachlauf, trascinamento del motore, anche se in alcuni casi sarebbe desiderabile un maggior trascinamento della spinta del motore (quando si smette di pedalare), un trascinamento più breve dà più sicurezza ed è meglio- Elastizität, elasticità, qui si distinguono due criteri, elasticità alla cadenza (come spinge il motore alle differenti cadenze) e elasticità da forza (come spinge il motore a differenti imput di forza)- Schiebehilfe, spinta a piedi, non solo la forza e l'efficienza, ma anche ergonomia del pulsante, in alcuni casi bisogna fare delle acrobazie con le dita.- Abschaltung 25km, spegnimento/disattivazione, alcuni motori staccano in maniera improvvisa, altri invece dolcemente- Motorgeräusch, rumore del motore, a orecchio- Konfort, qui si valuta l'utilizzo del sistema, il riconoscimento degli oggetti attraverso il tatto, come è intuitivo cambiare, si arriva ai tasti anche senza guardare, le informazioni vengono raccolte velocemente? buona lettura, anche se in tedesco</blockquote>

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