lo svantaggio e' che le tue articolazioni lavorano in un range articolare che i medici del ciclismo considerano piu' "traumatico" in caso di sforzi intensi e prolungati. sono stati scritti libri sull'argomento , in italia i piu' conosciuti sono di Zeno Zani, nei quali sono spiegate le patologie riscontrate in ciclisti agonisti che adottano posizioni sella molto fuori dallo standard.Inserisco una punto di domanda volutamente provocatorio...
...si parla sempre di tutti i vantaggi portati dall'utilizzo di tubi sella molto verticali...
...ma possibile che non ci siano svantaggi?
Sarebbe il primo caso nella storia della emtb in cui "la coperta non é corta"