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PORTABICI - Così parlò il MIT
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Testo
<blockquote data-quote="Dave7" data-source="post: 518397" data-attributes="member: 2102"><p>Attenzione, in teoria la targa ripetitrice gialla, essendo priva del simbolo di riconoscimento nazionale, non va bene in Svizzera (come in nessun altra nazione straniera). O meglio, va bene ma andrebbe integrata applicando sul carrello portabici il classico adesivo ovale bianco con la "I" nera, di dimensioni regolamentari (17.5x11.5 cm e lettere dalle dimensioni 8x4 cm con spessore del tratto 10mm). Come fanno tutti quelli con roulotte (e affini) dalla targa gialla che circolano all'estero.</p><p></p><p>E' la stessa regola di circolazione Europea a cui sono soggetti gli Svizzeri venendo in Italia: le loro targhe non sono "a norma", e devono obbligatoriamente mettere sull'auto l'adesivo ovale bianco con il "CH" nero.</p><p></p><p>La differenza è che la Polizia Locale Italiana dei comuni di confine si diverte enormemente a multare gli Svizzeri che circolano senza l'adesivo "CH", mentre la Polizia Cantonale Svizzera se ne frega altamente dei portabici italiani con la targa gialla (quando si dice il buon senso).</p><p></p><p>Anche io vivo sul confine e circolo continuamente in Svizzera col portabici da gancio traino. A suo tempo mi ero fermato alla dogana Svizzera a chiede lumi ma non ne sapevano molto ("basta che la targa gialla sia uguale a quella bianca e sei a posto"...) mentre una pattuglia della Cantonale mi ha confermato quanto sopra, ovvero che servirebbe l'ovale bianco sul carrello, altrimenti con la sola targa gialla non si capisce a quale nazione appartenga l'auto, considerato che la targa originale dell'auto è coperta dalle bici o dal portabici.</p><p></p><p>Il problema, oltre a trovarlo, è <em>dove </em>applicare l'adesivo ovale bianco, perchè essendo di notevoli dimensioni (quello regolamentare) io non ho posto sul mio portabici. </p><p>Alla fine io ho parzialmente risolto così, applicando <em>fuori</em> dalla targa gialla un adesivo riflettente azzurro con la "I". </p><p>E' fondamentale metterlo fuori dalla targa perchè sulle targhe italiane non si può incollare niente (pena multa di 70+ euro, in Italia).</p><p>Tuttavia sono consapevole di non essere 100% in regola, perchè questo adesivo non è regolamentare, ma mi sembra molto più chiaro e funzionale dell'ovale bianco molto "amarcord".</p><p></p><p>[ATTACH=full]77490[/ATTACH]</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Dave7, post: 518397, member: 2102"] Attenzione, in teoria la targa ripetitrice gialla, essendo priva del simbolo di riconoscimento nazionale, non va bene in Svizzera (come in nessun altra nazione straniera). O meglio, va bene ma andrebbe integrata applicando sul carrello portabici il classico adesivo ovale bianco con la "I" nera, di dimensioni regolamentari (17.5x11.5 cm e lettere dalle dimensioni 8x4 cm con spessore del tratto 10mm). Come fanno tutti quelli con roulotte (e affini) dalla targa gialla che circolano all'estero. E' la stessa regola di circolazione Europea a cui sono soggetti gli Svizzeri venendo in Italia: le loro targhe non sono "a norma", e devono obbligatoriamente mettere sull'auto l'adesivo ovale bianco con il "CH" nero. La differenza è che la Polizia Locale Italiana dei comuni di confine si diverte enormemente a multare gli Svizzeri che circolano senza l'adesivo "CH", mentre la Polizia Cantonale Svizzera se ne frega altamente dei portabici italiani con la targa gialla (quando si dice il buon senso). Anche io vivo sul confine e circolo continuamente in Svizzera col portabici da gancio traino. A suo tempo mi ero fermato alla dogana Svizzera a chiede lumi ma non ne sapevano molto ("basta che la targa gialla sia uguale a quella bianca e sei a posto"...) mentre una pattuglia della Cantonale mi ha confermato quanto sopra, ovvero che servirebbe l'ovale bianco sul carrello, altrimenti con la sola targa gialla non si capisce a quale nazione appartenga l'auto, considerato che la targa originale dell'auto è coperta dalle bici o dal portabici. Il problema, oltre a trovarlo, è [I]dove [/I]applicare l'adesivo ovale bianco, perchè essendo di notevoli dimensioni (quello regolamentare) io non ho posto sul mio portabici. Alla fine io ho parzialmente risolto così, applicando [I]fuori[/I] dalla targa gialla un adesivo riflettente azzurro con la "I". E' fondamentale metterlo fuori dalla targa perchè sulle targhe italiane non si può incollare niente (pena multa di 70+ euro, in Italia). Tuttavia sono consapevole di non essere 100% in regola, perchè questo adesivo non è regolamentare, ma mi sembra molto più chiaro e funzionale dell'ovale bianco molto "amarcord". [ATTACH type="full"]77490[/ATTACH] [/QUOTE]
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