Ma de che
, qui vedo solo due individui pagati da un Ente non statale che si occupa di editoria di settore, che stanno dando delle interpretazioni personali alla circolare, ti posso dire che la metà delle MCTC farà l'opposto di quanto da lui detto, basti pensare al caos con cui le varie MCTC hanno risposto alla totalità delle persone del post che hanno chiesto lumi.
La mia motorizzazione, a cui ho chiesto chiarimenti, mi ha inviato proprio un documento marchiato Egaf.
Quindi non credo siano degli sprovveduti.
Per me il contenuto di quel video è chiaro e veritiero, che ci piaccia o no (a me no, ma tant'è).
Ripeto.
Tutto l'ambaradan riguarda i porta bicicletta e porta sci. Al ministero pensano che gli sci e le biciclette sono uguali, infatti non fanno nessuno distinzione tra:
1) sci, che è un carico difficilmente percepibile (se c'è l'imbecille di turno che li monta trasversalmente)
2) bici, che è un carico facilmente percepibile.
Tutto qua.
Nel video spiegano chiaramente che la bici (da adesso?) è considerata un carico difficilmente percepibile (per via "dei raggi delle
ruote"). Mah.
Scusate ma guardando questo video ( lo spiega bene a 1:11:40 ) mi pare di capire che nel caso di portabici su gancio traino ( che quindi copre le luci o la targa ) NON si possa superare la larghezza della vettura specchietti esclusi, a prescindere dal necessario collaudo.
Essendo una emtb mediamente lunga da 1.95 a 2 metri restano fuori il 90% delle auto categoria M1, una Audi A6 e' per esempio larga 1,88
Esattamente, siamo pressoché tutti fregati.
Però, se ci facciamo mettere a libretto il portabici, a quel punto la sanzione (minima) per il fuori-sagoma è "solo" di 87 euro (articolo 164 CDS).
(Anche se ci potrebbero essere problemi con l'assicurazione in caso di incidente...ma questo è un altro discorso).
Comunque una sanzione ben diversa dai (minimo) 430 euro + ritiro del libretto previsti in caso di portabici non riportato a libretto (articolo 78 CDS).
Nel solito video Egaf è spiegato bene dal minuto 58: