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Testo: <blockquote data-quote="stebrusca" data-source="post: 470963" data-attributes="member: 3648"><p>Io a inizio dell'anno scorso ho fatto delle prove tra cui un giro di 100km e 1000m a motore spento (quindi motore montato ma bici mai accesa) chiuso a circa 26/27 di media. E questo con un mio socio "muscolare" mediamente allenato come me...Mi ricordo che gran parte della fatica risparmiata in salita l'ho sputata in pianura per via dei continui rilanci e nelle salite al 2/3/4 % dove si tenevano comunque velocità oltre stacco motore, dove io mi trovavo a pedalare una bici da 11.5kg contro 7.5kg di una ipotetica muscolare (la differenza di kg compreso il biker sembra poca ma a livello dinamico si sente eccome). E' ovvio però che si potrebbe abbassare la media oraria (mi viene in mente il fatto che sia fattibile se uno esce da solo e quindi si regola) e che in salita se uno deve tenere bassi i battiti potrebbe essere un problema anche rallentando molto. Quindi....a livello generale direi che la eroad è assolutamente inutile in un giro piatto e si vogliono tenere velocità di crociera oltre i 25kmh o giù di li. Indispensabile se uno fa tanta salita ( per quanto mi riguarda oltre i 1000 metri su 80/90km) e deve mantenere i battiti entro una certa soglia o vuole fare comunque tanta salita e giri epici. Detto ciò vale ciò che ho detto e l'esatto contrario perchè ognuno di noi interpreta il ciclismo come meglio pensa (mi viene in mente uno che gira a 20 di media...o che fa mangia e bevi e non vuole far fatica).</p></blockquote><p></p>

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