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Testo: <blockquote data-quote="muscolare" data-source="post: 335395" data-attributes="member: 5709">Perdonami ma devo smentire, almeno qui nelle mie zone di bassa quota. Sentieri anche regolarmente battuti e che erano perfettamente percorribili fino ad un mese fa o poco più ora lo sono con difficoltà, a volte più a volte meno, figuriamoci quelli poco battuti, ho fatto alcuni singletrack dove l'unica in certi punti è fermarsi e disimpegnarsi dalla vegetazione con molta attenzione. I miei stinchi, che a distanza di due settimane non sono ancora tornati come prima, ne sono testimoni.Una spina ogni tanto fa parte del gioco, ovvio, ma tornare a casa massacrati è un'altra cosa. Per quanto riguarda cercare percorsi alternativi, anche lì dipende, io al momento parto da casa e torno con giri ad anello, prima di arrivare ai primi rilievi ho da fare 10/12 Km sia in andata che al ritorno, con pazienza (e san OSM) ho individuato una rete di percorsi che mi consentono di farli quasi interamente in offroad, sterrati/carraie ma anche validi singletrack. Il problema è che sono percorsi praticamente obbligati che schivano proprietà private e divieti vari, l'alternativa purtroppo è solo asfalto.</blockquote>

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