Motore bosch kaput con foto

Elmerendero · 13 Febbraio 2018

Come ti hanno già consigliato altri io procederei in questo modo:
Tolgo la scheda elettronica e la lavo per bene (basta anche acqua pulita) facendo attenzione ad asportare tutti i residui di terra tra i piedini del microprocessore, integrati ed altro, poi una bella soffiata e dopo nel forno di casa per due o tre ore a 50° gradi appoggiandola su di un supporto in modo che il calore possa avvolgerla.
Poi la rimonterei e controllerei se persiste l'errore 500, ovviamente senza far girare il motore.
Se tu fossi stato graziato a questo punto smontaggio generale con pulizia, sostituzione cuscinetti e voilà il gioco è fatto.
Guarda che le schede elettroniche , se ben progettate, hanno inserite al loro interno delle protezioni per i sovraccarichi, le sovracorrenti ed altre amenità e non sempre è facile creare danni gravi.
Quindi il mio consiglio è di non disperare e procedere per gradi alla ricerca del guasto, potrebbe anche essere solo un banalissimo componente da quattro lire, in più ti divertirai e pensa che soddisfazione se tu riuscissi a rimettere in funzione il tutto.

Elmerendero · 13 Febbraio 2018

Teo66 ha scritto:
E se proprio c'è un problema di condensa fai un buco filettato sul carter, metti una vite con un o-ring e quando torni a casa dopo averla lavata lo togli e l'umidità esce...

In quel motore c'è terra altro che condensa.

Fulltux · 13 Febbraio 2018

Elmerendero ha scritto:
In quel motore c'è terra altro che condensa.

Non credo sia terra ......... a occhio direi grasso emulsionato con acqua ..........
PS lavare le schede con acqua poi è un suicidio ........... è conduttiva e corrente residua potrebbe essercene. Si usa alchol isopropilico proprio per evitare problemi di questo tipo...............

Elmerendero · 13 Febbraio 2018

Su quella scheda non sarà certo un po di acqua pulita che causerà problemi, è certamente conduttiva ma dopo il passaggio in forno per alcune ore non ne resterà traccia.
Non disquisisco sul grasso emulsionato con acqua ma a me sembra proprio terra infiltratasi probabilmente dall'asse pedali, forse in quel motore non esisteva ancora il famoso ragnetto.

GIUIO10 · 13 Febbraio 2018

Pasquale ha scritto:
Ho deciso, metterò in vendita questo motore così lo acquisteranno per togliere questo vergognoso esempio di ingegneria...

Dal funzionamento e la diffusione dell'unità, non mi pare proprio un esempio vergognoso di ingegneria.
Ha 4 anni, hai fatto 4.000Km (e quale manutenzione???), cosa ti aspettavi, aprendolo? Che fosse lindo come una sala operatoria?
L'aspetto che ha l'interno mi sembra sia quello normale di un sistema che ha lavorato, la disfunsione elettronica non è cosa infrequente anche su sistemi ben più raffinati.

Elmerendero ha scritto:
In quel motore c'è terra altro che condensa.

Può essere che ci sia del detrito proveniente dall'esterno, ma se ti riferisci alla morchia nera sul grasso e i puntini scuri sparsi, trattasi di normale impurità da usura.
Sai com'è, tra le parti meccaniche a contatto, metalliche o plastiche che siano, esiste un fenomeno di usura che crea detrito.

steu851 · 13 Febbraio 2018

GIUIO10 ha scritto:
L'aspetto che ha l'interno mi sembra sia quello normale di un sistema che ha lavorato, la disfunsione elettronica non è cosa infrequente anche su sistemi ben più raffinati.

Può essere che ci sia del detrito proveniente dall'esterno, ma se ti riferisci alla morchia nera sul grasso e i puntini scuri sparsi, trattasi di normale impurità da usura.
Sai com'è, tra le parti meccaniche a contatto, metalliche o plastiche che siano, esiste un fenomeno di usura che crea detrito.

La cosa vergognosa è che grasso e morchia possano finire sull'elettronica, non che ci sia la morchia

GIUIO10 · 13 Febbraio 2018

steu851 ha scritto:
La cosa vergognosa è che grasso e morchia possano finire sull'elettronica, non che ci sia la morchia

Si, ok. Separare la parte elettronica dalla meccanica in movimento (come fatto, parzialmente, da Brose) sarebbe stato meglio, d'altronde anche Yamaha fa lo stesso.
Se il lubrificante è dielettrico e la scheda è protetta, problemi non dovrebbe crearne.

NicPe · 13 Febbraio 2018

GIUIO10 ha scritto:
Si, ok. Separare la parte elettronica dalla meccanica in movimento (come fatto, parzialmente, da Brose) sarebbe stato meglio, d'altronde anche Yamaha fa lo stesso.
Se il lubrificante è dielettrico e la scheda è protetta, problemi non dovrebbe crearne.
Vedi l'allegato 8448 Vedi l'allegato 8449 Vedi l'allegato 8450

Non credo che il problema sia il lubrificante ma l'acqua. Garantire che non vi siano infiltrazioni con il passare degli anni o condensa è un problema per tutti questi motori e se la scheda è esposta, i rischi aumentano. In questo caso è chiaro che è entrata dell' acqua nel motore: i cuscinetti non arrugginiscono con il lubrificante.

GIUIO10 · 13 Febbraio 2018

NicPe ha scritto:
Non credo che il problema sia il lubrificante ma l'acqua. Garantire che non vi siano infiltrazioni con il passare degli anni o condensa è un problema per tutti questi motori e se la scheda è esposta, i rischi aumentano. In questo caso è chiaro che è entrata dell' acqua nel motore: i cuscinetti non arrugginiscono con il lubrificante.

L'aqua marzìse i pai, si dice dalle mie parti, meglio un buon prosecco!
Chiaro che l'acqua è deleteria, nel caso dei motori elettrici centrali fa ancora più danni che nel semplice MC di una bici normale. Nel secondo caso si cambia MC con una spesa irrisoria, nel primo si piange...
Quindi una maggior attenzione nella manutenzione, visto che sempre di semplici cuscinetti schermati si tratta, è fondamentale.
Poi, ripeto, quando ti si ferma il Mercedes S per un guasto alla centralina super-mega protetta, sempre a piedi rimani...

Gatto02 · 13 Febbraio 2018

GIUIO10 ha scritto:
L'aqua marzìse i pai, si dice dalle mie parti, meglio un buon prosecco!
Chiaro che l'acqua è deleteria, nel caso dei motori elettrici centrali fa ancora più danni che nel semplice MC di una bici normale. Nel secondo caso si cambia MC con una spesa irrisoria, nel primo si piange...
Quindi una maggior attenzione nella manutenzione, visto che sempre di semplici cuscinetti schermati si tratta, è fondamentale.
Poi, ripeto, quando ti si ferma il Mercedes S per un guasto alla centralina super-mega protetta, sempre a piedi rimani...

Dimmelo a me , son cazzi proprio .........

Nicotrev · 13 Febbraio 2018

GIUIO10 ha scritto:
Si, ok. Separare la parte elettronica dalla meccanica in movimento (come fatto, parzialmente, da Brose) sarebbe stato meglio, d'altronde anche Yamaha fa lo stesso.
.............

Non sarà quella la causa dei problemi di surriscaldamento del Brose, che ha portato ai cambiamenti fatti sul nuovo Brose S.........?

Moebius · 13 Febbraio 2018

Nicotrev ha scritto:
Non sarà quella la causa dei problemi di surriscaldamento del Brose, che ha portato ai cambiamenti fatti sul nuovo Brose S.........?

No, perchè il problema del surriscaldamento era già stato risolto con un aggiornamento software (due o tre versioni fa)

Nicotrev · 13 Febbraio 2018

Moebius ha scritto:
No, perchè il problema del surriscaldamento era già stato risolto con un aggiornamento software (due o tre versioni fa)

e le nuove alettature apportate nei carter esterni? erano state motivate da questo........

Moebius · 13 Febbraio 2018

Nicotrev ha scritto:
e le nuove alettature apportate nei carter esterni? erano state motivate da questo........

Certo, anche da questo. Ma non le hanno mica introdotte col Brose S. Io ho quel carter da più di un anno.
Fra parentesi, non ho mai neppure avuto problemi di surriscaldamento...

Nicotrev · 13 Febbraio 2018

Moebius ha scritto:
Certo, anche da questo. Ma non le hanno mica introdotte col Brose S. Io ho quel carter da più di un anno.
Fra parentesi, non ho mai neppure avuto problemi di surriscaldamento...

Quindi, se capisco bene, del mio post l'imprecisione è solamente sul fatto che la modifica fosse già stata fatta prima di sfornare il Brose S, ma non che ci fosse realmente qualche problema di surriscaldamento, magari dovuto dal posizionamento della scheda.........

Moebius · 13 Febbraio 2018

Se posso permettermi, da utente Brose e non Bosch:
dalle foto dell'OP a me sembra evidentissima un'infiltrazione non solo di acqua, ma addirittura di fango (dalle gocce sulle schede elettroniche sembra inequivocabile).
Mi sembra impossibile che un problema di questa portata sia dovuto ad un errore progettuale; se così fosse non ci sarebbe praticamente più un solo Bosch funzionante.
Propenderei per un problema delle tenute nel caso specifico: cortechi difettosi o danneggiati o qualcosa del genere.

Sono totalmente scettico sul discorso della "condensa". Se il motore è stagno, come teoricamente è, condensa de che? L'aria umida non dovrebbe penetrare all'interno. E se anche ci fosse qualche traccia di condensa, non sarebbe certo quell'allagamento che si evince dalle foto.
L'idea di un "foro per fare uscire la condensa" mi fa drizzare i (pochi) capelli in testa.

GIUIO10 · 13 Febbraio 2018

Nicotrev ha scritto:
Non sarà quella la causa dei problemi di surriscaldamento del Brose, che ha portato ai cambiamenti fatti sul nuovo Brose S.........?

Nel senso che il Bosch non scalda perchè è raffreddato ad... acqua??!

Moebius · 13 Febbraio 2018

Nicotrev ha scritto:
Quindi, se capisco bene, del mio post l'imprecisione è solamente sul fatto che la modifica fosse già stata fatta prima di sfornare il Brose S, ma non che ci fosse realmente qualche problema di surriscaldamento, magari dovuto dal posizionamento della scheda.........

Sì Nico, un problema di surriscaldamento era stato inizialmente riportato da più utenti. Ma era stato risolto dall'aggiornamento software e (forse...) dal nuovo carter alettato, mentre il Brose S (che non ha riposizionato la scheda rispetto al Brose T) è venuto molto dopo.

Nicotrev · 13 Febbraio 2018

GIUIO10 ha scritto:
Nel senso che il Bosch non scalda perchè è raffreddato ad... acqua??!

........ e fango, naturalmente!

Moebius · 13 Febbraio 2018

GIUIO10 ha scritto:
Nel senso che il Bosch non scalda perchè è raffreddato ad... acqua??!

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