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Testo: <blockquote data-quote="Oettam20" data-source="post: 520481" data-attributes="member: 310">[ATTACH=full]77797[/ATTACH]Il Zweirad-Industrie-Verband (ZIV), l’associazione tedesca dell’industria delle due ruote, ha recentemente proposto di introdurre limiti alla potenza delle e-bike per frenare la corsa agli armamenti in termini di Watt e coppia. L’obiettivo è stabilire un quadro normativo più chiaro e sostenibile per il futuro del settore, prima che siano le istituzioni a imporre restrizioni più severe.Il ZIV rappresenta oltre 130 aziende tra produttori di biciclette, componenti e sistemi di propulsione. Tra i membri spiccano aziende con un peso molto elevato come Bosch eBike Systems, che è anche presente nel consiglio direttivo, e altri importanti produttori di motori come Brose Antriebstechnik e Ansmann AG.Questa iniziativa nasce per mettere ordine in un mercato in rapida evoluzione, dove l’aumento della potenza e delle prestazioni di DJI e Specialized in primis, rischia di creare squilibri normativi e tecnici. La proposta mira a garantire la sicurezza dei prodotti, la sostenibilità e una crescita equilibrata del settore e-bike.Personalmente penso che quella dei “250 watt nominali massimi” sia una farsa che è stata aggirata da tutti in fase di omologazione, non so bene come, ma che non rappresenta più le prestazioni reali dei motori ebike.Che ne pensate?</blockquote>

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