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Testo: <blockquote data-quote="Niculasch" data-source="post: 446471" data-attributes="member: 14264">Può anche darsi che non possa permettermela o, molto più semplicemente, con questa soluzione a me personalmente non cambi nulla rispetto all'acquisto "cash" della bici, o che addirittura a conti fatti (per il sottoscritto, che non pretende logicamente di imporre il verbo o fare i conti in tasca ad altri) possa addirittura ritenerlo "conveniente" con le mie esigenze perchè, dopo 24 mesi, andrò semplicemente a restituire il bene prendendo un'altra bici nuova e aggiornata sulla base di quello che sarà il mercato di quel periodo. Questo senza lo sbattimento di dover (s)vendere una bici che, ad oggi, costa quasi 9k (salvo lo sconto del 15% comunque applicato indipendentemente dalla modalità di acquisto) e che all'atto dell'atto dell'acquisto mi viene propinata come il "non plus ultra", mentre tra 2 anni sarà considerata - nell'ottica del mercato consumistico attuale - un mezzo ferro vecchio. Ecco, in tema di sconto sul nuovo, l'unica ipotesi in cui questo non veniva applicato (da nessun veniditore) era proprio il caso di acquisto con ritiro del mio usato che veniva oltremodo deprezzato rispetto al sua reale valore (bici che, seppur usata, è ben tenuta, ancora in garanzia e attualmente a listino). Infatti, nonostante abbia acquistato la "bici dei sogni" che (a dire di Andrea321) non mi "potrei permettere", ho addirittura deciso di tenermi comunque la vecchia <img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite128" alt=":joy:" title="Joy    :joy:" loading="lazy" data-shortname=":joy:" />.</blockquote>

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