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Testo: <blockquote data-quote="EtscoD" data-source="post: 449121" data-attributes="member: 17025">Secondo me vi vestite troppo pesante, sudate, vi inzuppate e poi sentite ancora più freddo  <img src="data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7" class="smilie smilie--sprite smilie--sprite112" alt=":D" title="Big Grin    :D" loading="lazy" data-shortname=":D" /> Personalmente, con temperature fino a 5°, in salita un intimo mezze maniche e una maglia un filo più pesante a maniche lunghe. Se il percorso prevede molta esposizione al sole, preferisco la maglia a maniche corte + manicotti, che spesso abbasso per non sudare troppo o alzo nei passaggi all'ombra. Arrivato in cima, mi cambio tutto con intimo asciutto e una giacca imbottita per la discesa. Per temperature inferiori (fino a -5°, sotto resto a casa), utilizzo un intimo in lana merinos a maniche lunghe e il camicione da boscaiolo dell'apinestars che apro/chiudo al bisogno. Il cambio vestiti al termine della salita è per me fondamentale, permette di affrontare la discesa asciutti e con una bella sensazione di calore. Altra cosa importante, nella stagione fredda solo percorsi con una salita (anche lunga) e relativa discesa. Più salite intervallate da discese obbligano necessariamente ad indossare indumenti bagnati...</blockquote>

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